Giornata poco mossa per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha segnato un +0,3% rispetto al -0,1% del corrispondente indice europeo.
Seduta incerta per le Borse europee, con il Ftse Mib che termina le contrattazioni a -0,1 per cento. Il focus degli operatori si è concentrato a livello globale sulla riunione della Fed, che ha alzato i tassi di interesse di un quarto di punto, mentre in Italia l’attenzione rimane sulla nota di Aggiornamento del Def prevista per oggi.
In lieve calo, dopo i forti rialzi dei giorni precedenti, le quotazioni del petrolio, con il Wti a 71,8 $/bl (-0,7%) e il Brent a 81,5 $/bl (-0,4%) poco dopo la chiusura di ieri. Dinamica che è stata sostenuta anche dal dato EIA sulle scorte Usa, che sono aumentate di 1,8 milioni di barili nella scorsa settimana.
Sull’azionario, proseguono gli acquisti tra le big su Saipem (+0,7%) ed Eni (+0,3%), la cui controllata Versalis ha acquisito all’asta gli asset del Gruppo Mossi & Ghisolfi. In flessione invece Tenaris (-0,8%) che ha annunciato l’acquisizione del 47,49% di Saudi Steel Pipe Company per 144 milioni di dollari.
In calo anche le Mid Cap Mairte Tecnimont (-0,9%) e Saras (-1,3%) e le società a minore capitalizzazione d’Amico (-0,1%) e Gas Plus (-0,9%).