Mattinata sottotono per il titolo dell’azienda di semiconduttori, che intorno alle 12:40 cede il 2,4% a 15,78 euro, a fronte del -1,2% del Ftse Mib.
Il titolo risente in parte del downgrade, da parte di Ubs, sull’austriaca Ams che cede quasi 6 punti percentuali alla Borsa di Zurigo. Gli analisti hanno ridotto il target price su Ams da 92 a 65 franchi svizzeri, in scia ai timori legati alle prospettive dei sensori 3D sui dispositivi Android nel 2019, che potrebbero mettere sotto pressione il margine lordo della società. Ubs ha quindi rivisto le stime e ha tagliato il prezzo obiettivo sulla base della guidance minore del previsto sul margine nel secondo semestre.
A ciò si somma anche la view negativa espressa in questi giorni da altri analisti sul settore dei microchip, come Raymond James e Morgan Stanley. In calo anche altre big del comparto dei semiconduttori come Siltronic (-3,9%) e Infineon (-1,2%).stm