Il Cda di Compagnia Immobiliare Azionaria ha approvato ieri i conti del primo semestre 2018, che riflette le operazioni effettuate nella seconda parte dell’anno precedente che hanno comportato l’uscita dal perimetro di consolidamento di Diana Bis.
Nel periodo in esami i ricavi di vendita ammontano a circa 1 milione (1,93 milioni nel 2017). La riduzione del giro d’affari è riconducibile ai minori ricavi realizzati dalle locazioni e dalle attività di facility management, a seguito della cessione di Diana Bis e della vendita degli immobili di proprietà. Si segnala tuttavia un incremento dei ricavi derivante dalle vendite di vino (+30,2%) per effetto di un aumento delle quantità vendute e del prezzo medio (+25,5%).
A livello di margini operativi, l’Ebitda si è attestato a 0,14 milioni (0,91 milioni nel periodo di confronto) mentre l’Ebit ha messo invece in evidenza un decifit di 0,3 milioni (perdita di 0,13 milioni nel 1H2017).
Il conto economico si è chiuso infine con una perdita di competenza del gruppo di circa 0,5 milioni, contro una perdita di 0,89 milioni nel primo semestre del 2017.
Dal lato patrimoniale, al 30 giugno 2018 l’indebitamento finanziario netto scende a 3,6 milioni dai 3,8 di fine 2017 per effetto della rinegoziazione effettuata del finanziamento concesso alla controllata Feudi del Pisciotto da un primario istituto di credito.
