Seduta flat per il settore Commercio il cui indice ha chiuso in perfetta parità, poco al di sotto del corrispondente indice europeo (+0,3%) ma facendo meglio del Ftse Mib (-0,6%).
Seduta nella quale il focus degli investitori è rimasto sulla manovra finanziaria italiana nonché sulle discussioni inerenti al rapporto deficit/Pil tra Lega/M5S e il ministro dell’Economia In serata è stata poi raggiunta un’intesa sull’innalzamento di tale ratio al 2,4% per tre anni.
Il tutto all’indomani della decisione della Federal Reserve di tassi di interesse di 25 punti base, confermando poi un altro rialzo a dicembre e tre strette monetarie nel prossimo anno.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha riportato un +0,6 per cento.
Tra le Mid ha fatto meglio Autogrill (+4,3%) la quale ha comunicato che nei primi otto mesi del 2018 i ricavi consolidati sono stati pari a 2.998,8 milioni, in aumento del 4,8% a cambi costanti (+0,2% a cambi correnti) rispetto a 2.992,7 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Tra le Small si è distinta La Doria (+3,8%), che ha rimbalzato dopo il -7,5 per cento della seduta precedente.