Nel primo semestre 2018 il gruppo ferroviario lombardo attivo nel trasporto pubblico, anche su gomma, ha realizzato ricavi da vendite e prestazioni per 126,4 milioni, in crescita del 47,2% rispetto all’analogo periodo dello scorso anno.
L’Ebitda consolidato si attesta a 35,1 milioni, in progresso del 34,8% rispetto al periodo di confronto. Aumenta anche l’Ebit (+23,5%) che raggiunge quota 16,6 milioni, penalizzato in parte da maggiori ammortamenti e svalutazioni (+46,9% a 18,5 milioni).
Il conto economico si chiude con un utile netto del gruppo pari a 18,9 milioni, in calo del 3,8% rispetto al primo semestre 2017. Il peggioramento è principalmente ascrivibile al minor contributo apportato dalle società valutate con il metodo del patrimonio netto, con un decremento della relativa voce da 9,1 a 6 milioni.
Gli investimenti dell’esercizio ammontano globalmente a 24,5 milioni, contro i 123,1 milioni del primo semestre dell’anno precedente, in ragione dei minori investimenti con fondi pubblici e con fondi propri.
La situazione finanziaria del gruppo Fnm al 30 giugno 2018 evidenzia disponibilità liquide di 160,4 milioni (88,5 milioni del 31 dicembre 2017). Al netto dei debiti verso banche a breve termine, principalmente costituite da hot money, pari a 111 milioni al 30 giugno 2018 (100 milioni al 31 dicembre 2017) si registra un aumento rispetto al 31 dicembre 2017 di 61,2 milioni; tale incremento netto è stato determinato prevalentemente dagli anticipi ricevuti da Regione Lombardia su investimenti per il rinnovo del materiale rotabile.
Per il secondo semestre 2018 FNM prevede un andamento, a livello operativo, sostanzialmente allineato a quello del primo semestre.