Seduta in frazionale rialzo per il Ftse Italia Beni Immobili che ha guadagnato lo 0,2% sovraperformando il corrispondente indice europeo (+0%) e il Ftse Mib (-0,6%).
Le contrattazioni sui mercati azionari hanno risentito della tensione all’interno della maggioranza di governo sui saldi di bilancio 2018, che hanno tenuto sotto pressione i titoli di stato italiani per buona parte della giornata. Il Consiglio dei Ministri di ieri sera ha poi decretato la vittoria del tandem M5S-Lega sul veto imposto dal ministro Giovanni Tria, con un rapporto deficit/Pil fino al 2,4% per tre anni nella nota di aggiornamento del DEF.
Tra le Mid Cap, Beni Stabili segna un rialzo dello 0,2% mentre Igd ha lasciato sul terreno lo 0,3 per cento.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, acquisti su Coima Res (+1,5%) e Bastogi (+1,2%). Quest’ultima ha reso noti ieri i conti del primo semestre 2018 che hanno evidenziato un netto miglioramento dei numeri su base annua, grazie soprattutto alla cessione del complesso immobiliare di Via Darwin effettuata dalla controllata Brioschi (che ha invece perso lo 0,3%).
Si posiziona in coda Aedes (-2,5%). Si è tenuta ieri l’assemblea straordinaria degli azionisti della società che ha approvato il raggruppamento delle azioni nel rapporto di 1:10 e la scissione parziale e proporzionale di Aedes in favore di Sedea Siiq (società interamente controllata), con il conseguente cambio di denominazione di Aedes in Restart. Ricordiamo che successivamente all’operazione di scissione, entrambe le società risulteranno quotate al MTA.