Infrastrutture – Comparto sottotono (-1,5%), Toscana Aeroporti in controtendenza (+1,1%)

L’indice infrastrutture italiane ha terminato la seduta di ieri a -1,5%, sottoperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+0,5%) e il Ftse Mib (-0,6%).

La giornata di ieri si è chiusa in negativo per le principali borse europee, con Milano il peggior listino, affossato dalla pesante performance delle banche, sulla forte risalita dello spread. C’è nervosismo tra gli investitori nel giorno in cui il Governo ha reso noto la nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (ormai nota come NADEF) su cui si baserà la Legge di Bilancio 2019. L’accordo tra Lega e M5S prevede un deficit/pil al 2,4% per tre anni.

Il giorno precedente la Federal Reserve ha alzato i tassi di interesse, per la terza volta quest’anno. Sullo sfondo permane la tensione commerciale fra Stati Uniti e Cina, che non dà segni di distensione.

Tornando al settore infrastrutture, Toscana Aeroporti mette a segno il +1,1%, tra le poche performance positive del comparto. Rialzo frazionario anche per Inwit (+0,8%) e Autostrade Meridionali (+0,8%).

Vendite su Astm (-1,9%). La joint venture formata da CMB di Carpi (con una quota del 51%) e da Itinera, società di grandi opere del gruppo Gavio (con una quota del 49%), si è aggiudicata ulteriori quattro lotti del nuovo Polo Ospedaliero Universitario della città di Odense (Danimarca), il cui valore è di circa 204 milioni.