Mercati Usa – Verso avvio negativo, attenzione a Tesla

I futures sull’azionario Usa scambiano in ribasso dello 0,3-0,4%, preannunciando una partenza negativa a Wall Street in linea all’andamento in rosso delle borse europee dopo l’accordo del governo italiano che ha portato al 2,4% l’obiettivo deficit/Pil per i prossimi tre anni.

Ieri i principali listini americani hanno chiuso in territorio positivo, dopo i cali registrati in seguito alla riunione della Federal Reserve di mercoledì. Il Dow Jones ha segnato un +0,2%, lo S&P 500 un +0,3% e il Nasdaq un +0,6 per cento.

Sul fronte macro, ad agosto il reddito personale è aumento dello 0,3% su base mensile, leggermente al di sotto delle attese (+0,4%) in linea con la rilevazione di luglio (+0,3%). Le spese per consumi personali, invece, sono salite dello 0,3%, in linea con le previsioni degli analisti e rispetto +0,4% del mese precedente.

Per quanto riguarda l’azionario, TESLA affonda di oltre il 12% nel premarket in scia all’azione legale avviata dalla Sec nei confronti dell’amministratore delegato Elon Musk per il tweet dello scorso agosto con il quale il manager aveva aperto alla possibilità di un delisting della società.

La Consob americana accusa Musk di frode, sostenendo che le sue dichiarazioni erano false e ingannevoli e chiedendo che venga bandito dal ricoprire una carica in una public company.

NVIDIA, invece, sale dell’1,8% nel pre-borsa dopo che Evercore ha alzato il target price da 300 a 400 dollari, mantenendo il giudizio ouperform, con un potenziale up side del 50% rispetto alla chiusura di ieri.

In rialzo dell’1,2% anche ELI LILLY dopo che la Food and Drug Administration ha approvato suo farmaco per il trattamento preventivo dell’emicrania negli adulti.