Zephyro (Aim) – Cresce il giro d’affari nei primi sei mesi del 2018 (+8,3%)

Il Cda di Zephyro ha approvato i conti del primo semestre 2018, chiuso con ricavi in crescita dell’8,3% a circa 37 milioni.

Un andamento che ha beneficiato  dell’entrata a pieno regime dei contratti di fornitura oggetto delle gare Consip Luce 2 e Sie3, nonché dell’attivazione ad inizio anno della convenzione per l’affidamento dei servizi integrati gestionali e di manutenzione nel lotto 3 da parte di SO.RE.SA.

L’Ebitda cresce in misura più che proporzionale rispetto al fatturato, attestatosi a 8,6 milioni (+9,3% a/a). Nonostante ciò, il relativo margine si conferma sostanzialmente stabile al 23,2 per cento.

Dopo aver contabilizzato ammortamenti e accantonamenti per complessivi 7,6 milioni circa, l’Ebit si riduce a 0,9 milioni (-10,6% a/a).

Il conto economico chiude con un utile netto di circa 0,5 milioni, diminuito del 33,7% sul periodo di confronto.

Sul fronte patrimoniale, al 30 giugno 2018 il gruppo ha riportato un peggioramento della situazione finanziaria rispetto a fine dicembre 2017, quando la società disponeva di liquidità per circa 4,6 milioni.

Una variazione riconducibile al maggiore indebitamento a breve termine, necessario per far fronte agli importanti esborsi finanziari riguardanti il pagamento dei fornitori di gas e combustibile, nonché al pagamento dei dividendi e alla riduzione del monte crediti vs clienti, oggetto di fattorizzazione. 

Dopo l’ingresso nel capitale di Fenice, società controllata da Edison, la società sarà in grado di gestire e sviluppare il portafoglio delle proprie attività in maniera integrata con il gruppo di Foro Bonaparte.

Zephyro conta inoltre di aggiudicarsi in via definitiva le importanti offerte presentate in favore di Amministrazioni Pubbliche Italiane. Con riferimento alla gara MIES2, la società ha vinto il bando per i lotti 2,3 e 15, che una volta entrati completamente a pieno regime dovrebbero consentire un raddoppio del fatturato.