Nei primi sei mesi del 2018 è nato il nuovo Costamp Group, risultato della business combination tra Modelleria Brambilla, quotata dal 2014 sul mercato Aim e specializzata nella bassa pressione e nella colata a gravità (LPDC & Gravity), e Co.Stamp, attiva nella pressofusione (HPDC) e nella plastica.
L’obiettivo dell’integrazione è quello di proporre un’offerta completa a OEM e Tier1 sia a livello di processi che di prodotti, grazie alla complementarietà dell’offerta dei due player e alla possibilità di sfruttare il cross-selling di prodotti e reti di vendita.
A fine di meglio comprendere l’andamento del semestre, il nuovo gruppo ha presentato un bilancio consolidato pro-forma che include l’andamento di Modelleria Brambilla (ora Costamp Group), di Costamp Tools e Modelleria Ara, acquisita da Modelleria Brambilla nel giugno 2017.
Dalla lettura del conto economico pro-forma, si evidenzia dunque un incremento del fatturato consolidato, cresciuto del 19,7% a 31,45 milioni.
Nella gestione operativa, l’Ebitda è aumentato del 50,5% a 2,8 milioni, con un’incidenza sul fatturato dell’8,9% (+180 basis point), mentre l’Ebit è più che raddoppiato a 1,6 milioni, con un ros salito al 5,1% (+240 basis point).
Il periodo si è dunque chiuso con un utile netto di 785 mila euro, in decisa crescita rispetto ai 122 mila evidenziati nel primo semestre 2017.
A livello patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto è lievemente diminuito a 26,1 milioni rispetto ai 29,9 milioni rilevati il 31 dicembre 2017.
Infine, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il progetto di fusione per incorporazione di Costamp Tools in Costamp Group S.p.A. al fine di procedere all’integrazione delle rispettive attività con le relative strutture tecniche, produttive e commerciali. Si ricorda che attualmente Costamp Group S.p.A. detiene interamente il capitale di Costamp Tools, società nella quale erano state inserite le attività operative di Co.Stamp Srl prima dell’operazione di reverse takeover.