Proseguono le prese di beneficio su Creval a Piazza Affari. Intorno alle 15:00 il titolo segna un calo del 3,7% a 0,104 euro, dopo avere perso il 5,9% nella giornata di venerdì risentendo dell’allargamento dello spread Btp-Bund, come tutto il comparto bancario.
Il titolo nell’ultimo mese ha messo comunque un rialzo superiore al 10 per cento. In lasso di tempo l’attenzione del mercato si è concentrata sulla governance dell’istituto, in vista dell’assemblea del prossimo 12 ottobre chiamata a rinnovare il board.
L’ultimo atto in ordine di tempo è stato l’annuncio, arrivato lo scorso venerdì, delle dimissioni in blocco di 11 consiglieri a partire da un istante prima dell’avvio dei lavori dell’assise. Tale decisione – sottolinea la nota emessa – “come anche la scelta del cda di non presentare una propria lista, è maturata con l’esclusivo obiettivo di perseguire l’interesse della banca al fine di evitare spaccature nel corpo sociale e tensioni che potrebbero mettere a repentaglio il ben avviato processo di rilancio della stessa”.
Alla fine ha dunque prevalso la linea portata avanti dall’azionista Denis Dumont, colui che aveva richiesto l’assemblea per la revoca dell’attuale cda per nominarne uno nuovo.