Ottava di vendite sul Ftse Italia Beni Immobili (-2,5%) che tuttavia ha sovraperformato il Ftse Mib (-3,8%). L’Euro Stoxx Real Estate ha ceduto invece lo 0,5 per cento.
A pesare sui mercati italiani l’accordo sulla manovra finanziaria raggiunto giovedì seras con rapporto deficit/Pil al 2,4% che ha riacceso i riflettori sui rischi legati al debito pubblico.
Settimana negativa per entrambe le Mid Cap, Beni Stabili ha perso il 2,1% mentre Igd ha lasciato sul terreno il 3,8%.
Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione, svetta Coima Res (+1,3%) e Bastogi (+1%). Quest’ultima ha approvato i conti relativi al primo semestre 2018, chiuso con ricavi per 64,4 milioni in forte crescita rispetto al pari periodo di confronto (+97,4%).
Positiva anche Plc (+0,8%) che nel primo semestre del 2018 ha visto crescere i propri ricavi del 60,6% su base annua.
Vendite su Compagnia Immobiliare Azionaria (-4,5%), i cui conti del primo semestre 2018, riflettono le operazioni effettuate nella seconda parte dell’anno precedente che hanno comportato l’uscita dal perimetro di consolidamento di Diana Bis.
Si piazza in coda Aedes che ha ceduto il 16,8%. Nel corso della scorsa settimana gli azionisti di Aedes, riunitisi in sede straordinaria, hanno approvato a maggioranza il raggruppamento delle azioni ordinarie Aedes nel rapporto di una nuova azione ogni 10 esistenti. Successivamente a tale delibera, è stato modificato il prezzo di esercizio dei warrant a 6,90 euro (1 azione ogni 30 warrant detenuti). In merito al secondo punto all’ordine del giorno, l’assemblea degli azionisti ha approvato a maggioranza la scissione parziale e proporzionale di Aedes in favore di Sedea Siiq (società interamente controllata) e il conseguente cambio di denominazione di Aedes in Restart mentre ricordiamo la società beneficiaria cambierà il proprio nome in Aedes.