Zucchi archivia il primo semestre 2018 con il fatturato in crescita del 15,5% a 38,3 milioni rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente.
L’incremento del fatturato è principalmente dovuto al positivo andamento del canale promozionale che, in sinergia con Descamps, ha presentato diverse opportunità di crescita, oltre che dall’apprezzamento sul mercato francese delle nuove proposte presentate dalla società attiva nel settore tessile casa.
A livello operativo, l’Ebitda adjusted, al netto di proventi non ricorrenti e di ristrutturazione per 0,02 milioni, si è attestato a 2,8 milioni, segnando una crescita di oltre il 57% rispetto al pari periodo del 2017. Un risultato che ha beneficiato della continua attenzione del management alla riduzione dei costi di struttura nonché alla rivisitazione delle politiche commerciali di vendita e di acquisto attuate negli ultimi esercizi.
Sale del 41% a 1,3 milioni l’Ebit adjusted, dopo aver spesato ammortamenti diminuiti del 14,6% a 0,6 milioni.
L’utile netto si fissa a 0,4 milioni, in calo del 23% sulla gestione di confronto.
Al 30 giugno 2018, l’indebitamento finanziario netto si attesta a 80,3 milioni, aumentato di circa 2,2 milioni rispetto a fine dicembre 2017.
L’indebitamento finanziario netto ed il patrimonio netto consolidato non recepiscono ancora la remissione del debito (pari a circa 49,6 milioni) da parte delle banche finanziatrici a favore della capogruppo, pur essendosi verificato il perfezionamento delle condizioni sospensive della remissione.