L’Agcm (Autorità garante della concorrenza e del mercato) ha dato il via libera all’acquisizione di Ei Towers da parte di F2i. Lo si legge nel bollettino pubblicato ieri dall’Autorità che ha deciso di non avviare l’istruttoria in quanto “ha ritenuto condivisibile la definizione dei mercati rilevanti e, nello specifico, la distinzione tra infrastrutture per il broadcasting televisivo con quelle per la radiodiffusione sonora e quelle per telecomunicazioni mobili”. Inoltre, l’Agcom “condivide le conclusioni in merito agli effetti dell’operazione di concentrazione”.
Data l’assenza, da parte di F2i, di sovrapposizioni orizzontali e/o di legami verticali o conglomerali con i mercati interessati dall’operazione di concentrazione; vista la presenza delle misure che riducono i rischi di natura verticale dovuti alla partecipazione di Mediaset in Ei Towers; nonché dell’emergere, negli scorsi anni, di un maggior grado di concorrenza da parte dell’operatore nazionale Rai Way, l’Autorità ritiene che “la concentrazione in esame non determini la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sui mercati interessati, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza”.
Si ricorda infine che lo scorso luglio F2i ha annunciato il lancio di un’Opa su Ei Towers insieme a Mediaset, che già detiene il 40% della società delle torri. L’offerta da 57 euro per azione, che si concluderà il prossimo 5 ottobre, è stata lanciata dal veicolo 2i Towers, controllato al 60% da F2i e al 40% da Mediaset ed è finalizzata al delisting.
