Poste Italiane annuncia la costituzione di Postepay Spa, riorganizzando la struttura societaria e creando il più grande Istituto di moneta elettronica d’Italia (Imel). Postepay Spa integra PosteMobile così da creare un servizio che unisce la monetica e i sistemi di pagamento con i servizi di telecomunicazione.
L’obiettivo, secondo l’Ad Matteo Del Fante, “è la creazione della più grande piattaforma di pagamenti digitali che, in sinergia con la rete di distribuzione più capillare d’Italia, quella degli uffici postali, permette alla nostra azienda di consolidare il suo ruolo di motore di sviluppo e di innovazione per il Paese”.
Poste integrerà 4,08 milioni di sim PosteMobile, 26,2 milioni di carte di pagamento (19 milioni delle quali prepagate) e 2,2 milioni di digital wallet. Il tutto creando un modello ibrido che farà leva anche sulla distribuzione capillare di sportelli postali in Italia.
La società guidata da Del Fante nel suo comunicato aggiunge: “PostePay Spa intende intercettare e guidare il cambiamento delle abitudini dei consumatori e delle imprese con la creazione di nuovi canali, prodotti e servizi integrati, soprattutto nell’acquiring, nell’e-commerce e nei pagamenti mobili e digitali”.
Questa decisione è in linea con il piano industriale “Deliver 2022”, il quale delinea una strategia rivolta allo sviluppo digitale del gruppo.
Si ricorda che nei giorni scorsi si è ampiamente parlato del possibile interesse di Poste Italiane in Sia, leader dei pagamenti digitali, ma che però ora sembra una strada difficilmente percorribile.