L’agenzia di rating Standard & Poor’s ha rivisto al ribasso il rating di Astaldi e delle sue senior unsecured note da “CCC-” a “D” (default).
S&P considera infatti la situazione attuale al pari di un default poichè la richiesta di concordato preventivo con riserva implica la sospensione dei pagamenti relativi agli impegni in essere nel periodo di concordato.
Nel frattempo, Consob ha deciso di prorogare fino al termine della seduta del 4 ottobre il divieto di vendite allo scoperto sul titolo Astaldi.
Nella giornata di ieri le azioni Astaldi hanno infatti ceduto il 28,1% superando la soglia rilevante, pari al 5%, per l’estensione delle misure restrittive varate già nella giornata di ieri.