Banca Ifis – Bossi: utile netto di circa 140 mln nel 2018

Banca Ifis stima di chiudere il 2018 con un utile netto di circa 140 milioni. È quanto ha affermato durante la conference call con la comunità finanziaria, programmata per oggi pomeriggio alle 14:30 dopo il recente andamento del titolo in Borsa, Giovanni Bossi, Ad della banca.

Il manager ha poi precisato che “c’è una differenza rispetto a quanto anticipato nel corso dell’ultima conference call sui risultati, attribuibile a rettifiche su una singola posizione. Non abbiamo evidenze di altre posizioni concentrate”.

Bossi ha fatto presente che Banca Ifis ha un’esposizione di circa 400 milioni in titoli di Stato italiano e ha stimato un impatto di 17 pb causato dall’allargamento dello spread Btp-Bund.

Il Ceo ha poi sottolineato che il gruppo ha una cassa libera pari a 1,3 miliardi, sottolineando che per rispettare il liquidity coverage ratio bastano 200 milioni.

Bossi, dopo avere rivisto al ribasso la guidance sull’utile netto dell’anno in corso, ha dichiarato che verrà varato un nuovo piano industriale.

In merito alla conferma dei target previsti per il 2019 è intervenuta Mara Di Giorgio, responsabile investor relations di Banca Ifis, affermando che “Attualmente non possiamo dire se confermiamo i target 2019. A senso logico direi che non saremo in grado (di confermarli), ma dobbiamo rifare il piano, ora non abbiamo i numeri”.

Riguardo alle prospettive della banca, Bossi ha fatto presente che ci sono vari elementi “che assicurano sulla capacità di reagire e di trarre vantaggio dalla selezione delle opportunità. Alcune opportunità ci aspettiamo arrivino dal bisogno di altri player di vendere asset sul mercato”.

In riferimento, infine, al mercato degli Npl, Bossi fatto presente che Banca Ifis sta guardando “10-15 operazioni potenziali. Ci aspettiamo che almeno qualcuna centri il bersaglio. Nel primo semestre abbiamo fatto attenzione ai prezzi e sono molto soddisfatto della disciplina dimostrata nel non farci prendere dalla frenesia di inseguire quotazioni eccessive. Oggi vediamo prezzi in moderata contrazione”.

Intanto a Piazza Affari il titolo prosegue il rimbalzo avviato ieri, guadagnando intorno alle 16:00 il 3,6% a 19,35 euro.