Banco Bpm rimbalza a Piazza Affari e poco prime delle 11:00 si afferma come la migliore del listino con un rialzo del 3% a 2 euro (dopo essere arrivata a segnare +3,8%).
Come le altre banche della Borsa tricolore, l’istituto di piazza Meda ha negli ultimi mesi perso terreno. Dai prezzi di metà maggio quando, prima della diffusione del contratto di governo che ha fatto impennare lo spread, le azioni di Banco Bpm quotavano attorno ai 3 euro, le azioni hanno ceduto il 35 per cento. Qualcosa in più rispetto al 28% perso nello stesso arco di tempo dall’indice Ftse Italia Banche.
Questo perché il rialzo dei tassi di interesse coglie la banca in una delicata fase di passaggio. L’istituto guidato da Giuseppe Castagna sta completando il processo di de-risking, condotto finora con successo e con risultati superiori alle aspettative del mercato ma che, tuttavia, potrebbe essere impattato dall’impennata dello spread.
Il management dell’istituto ha recentemente rassicurato che il processo sta andando avanti e che le tre cordate di fondi interessati a rilevare il portafoglio di sofferenze in vendita stanno completando il processo di due diligence e dovrebbero arrivare a presentare le offerte attorno al mese di novembre, per completare l’operazione entro la prima metà del 2019.
Un percorso riconosciuto anche dai severi analisti di Berenberg, che hanno innalzato la raccomandazione su Banco Bpm a ‘hold’ con un target price a 2,3 euro. Secondo il broker tedesco, i titoli di Banco Bpm sono convenienti in Borsa poiché scontano l’incertezza sul capitale che una volta terminata l’azione di smaltimento delle sofferenze verrà meno, togliendo la cappa che ha penalizzato il titolo.
L’istituto non ha ancora definito quale sarà la soluzione definitiva che sarà scelta per la cessione del pacchetto che potrà essere di 3,5 miliardi, secondo quanto previsto dal piano, o estendersi fino a circa 9 miliardi, in questo caso includendo anche la piattaforma di servicing del gruppo. La decisione dipenderà dalla convenienza delle offerte.
Nel mese di ottobre sono usciti altri 5 report su Banco Bpm, secondo quanto riportato da Bloomberg, di cui 4 con giudizio ‘neutral/hold’ e target price compresi tra i 2,3 e i 2,9 euro e uno con rating ‘outperfom’ e un obiettivo di prezzo di 3,5 euro.