Altra seduta positiva per il Ftse Italia Tecnologia, che chiude in rialzo dell’1,5% sottoperformando l’indice di settore continentale Euro Stoxx Tecnologia (-0,2%) e il Ftse Mib (-0,2%).
È stata una giornata volatile per Piazza Affari, sempre al centro dell’attenzione internazionale dopo la comunicazione dei target finanziari per i prossimi anni, criticati dalla Commissione europea in quanto ritenuti non conformi con le regole. I titoli di stato italiani restano sotto pressione e la curva dei rendimenti tende ad appiattirsi, con un rialzo più accentuato sulle scadenze più lunghe; gli acquisti premiano invece il Bund tedesco, asset rifugio per eccellenza, accentuando il differenziale con il Btp italiano oltre i 300 bp. In calo anche l’euro, ai minimi da metà agosto nei confronti del dollaro, mentre resta ben intonato il petrolio.
Tornando al settore IT piazza Affari, seduta volatile per la big cap Stm che dopo una mattinata in calo recupera terreno nel pomeriggio e chiude a +1,9 per cento. In giornata sono stati diffusi dati Sia sulle vendite di semiconduttori, in crescita ad agosto del 14,9% annuo ma in rallentamento per il terzo mese consecutivo.
Ancora vendite su Telecom Italia (-2,5%), mentre il totale delle offerte nell’asta per il 5G ha superato i 6 miliardi, facendo lievitare i costi per il colosso delle tlc.
Poco mossa la mid cap Reply (+0,2%), riconosciuta da Crisp Research, società indipendente di consulenza e ricerca IT, come IT service provider leader nel segmento di mercato “IoT Development Services”.
Fra le small cap acquisiti su It Way (+2,5%), ancora in perdita del 40,6% da inizio anno mentre continua il momento negativo di Tiscali (-5,2%), in calo del 59,1% nel 2018.