Giornata di acquisti sull’Indice Ingegneria e Impiantistica Italia che, approfittando del rimbalzo del Ftse Mib, termina le contrattazioni a +1,5% rispetto al +0,4% del corrispondente indice europeo.
Torna a chiudere in positivo il Ftse Mib (+0,8%), migliore tra gli Eurolistini dopo che il governo ha dichiarato che il rapporto deficit/Pil, inizialmente fissato al 2,4% per i prossimi tre anni, calerà gradualmente già a partire dal 2020.
Le big del settore hanno beneficiato del clima sul listino milanese, con Leonardo (+2,8%) e Prysmian (+2,4%) entrambe tra le migliori del Ftse Mib.
Tra le Mid Cap, riparte Salini Impregilo (+1,3%), positiva come Danieli (+1,8%), mentre le vendite hanno penalizzato Fincantieri (-1,3%).
Infine, tra le società a minore capitalizzazione, rimbalza Astaldi (+3,5%) nella seduta che segue al downgrade a “D” (default) da parte di Standard & Poor’s. Nel frattempo, secondo quanto riportato da Bloomberg, la società sta proseguendo nelle trattative per la cessione della concessione del Terzo Ponte sul Bosforo, con l’intenzione di chiudere un accordo entro fine anno.
In rosso invece Trevi (-5,6%) che ritraccia dopo il rally di martedì.