Avanza dello 0,1% nella seduta di ieri il Ftse Media Italia, con una performance inferiore rispetto a quella registrata dall’Euro Stoxx Tmi Media (+0,9%).
In europa maglia rosa per Milano (+0,8%). Positive anche le altre piazze ad eccezione di Francoforte.
Gli acquisti sul listino milanese sono stati sostenuti dalle dichiarazioni sulla graduale riduzione del deficit nel triennio, interpretate dagli operatori di mercato come un tentativo di dialogo con Bruxelles. Il rapporto deficit/Pil al 2,4% dovrebbe ridursi progressivamente al 2,2% nel 2020 e al 2% nel 2021.
Seduta tonica per Mediaset (+2,2%). Acquisti in scia ai rumors secondo la quale Vivendi starebbe cercando una mediazione in vista della prossima udienza del processo in cui Mediaset e Fininvest hanno chiesto i danni al gruppo francese per la mancata cessione di Mediaset Premium del 2016.
Lascia sul terreno il 2,4% Triboo. Gli analisti di Value Track hanno ridotto il target price da 3,45 a 3 euro. Un nuovo prezzo obiettivo che include un downside del 13% rispetto al quello precedente in considerazione di una riduzione dei multipli dei concorrenti dell’e-commerce e di un Wacc più elevato per dcf, a causa di una maggiore sottovalutazione del rischio azionario italiano.
Chiudono in coda al settore Mondo Tv (-1,2%) e Poligrafici Editoriale (-1,5%).