Utility – Forti acquisti sul comparto (+2,1%), A2A ed Enel le migliori

Seduta di acquisti sul Ftse Italia Servizi Pubblici (+2,1%) che ha sovraperformato sia il Ftse Mib (+0,8%), sia l’Euro Stoxx 600 Utilities (+0,9%).

Il denaro sul settore è arrivato in scia al calo degli yield sull’obbligazionario, in parziale rimonta infatti i titoli di Stato italiani con il rendimento del Btp decennale ridotto di 14 bp al 3,30% (spread dal Bund in calo di 20 bp a 283 punti base).

Contrattazioni positive per tutte le Big del settore, con A2A (+2,6%) ed Enel (+2,5%) in vetta. Nicola Cotugno, già Ad di Enel Chile, è stato nominato nuovo capo delle operazioni in Brasile, andando a sostituire Carlo Zorzoli.

Bene Snam (+1,9%) il cui Consiglio di Amministrazione ha deliberato il rinnovo annuale del Programma EMTN, avviato nel 2012, per un controvalore massimo complessivo di 10 miliardi di euro. I prestiti obbligazionari emessi ad oggi sono pari a 8,3 miliardi.

Il Cda di Snam ha dato il via libera all’emissione, entro il 2 ottobre 2019, di ulteriori prestiti per massimi 1,74 miliardi, maggiorati dell’ammontare corrispondente alle obbligazioni rimborsate nel corso dello stesso periodo, da collocare presso investitori istituzionali operanti principalmente in Europa.

Tra le Mid Cap positive Falck Renewables (+2,3%), Iren (+1,1%) ed Hera (+1,1%).

Tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione acquisti su Edison (+0,9%) e Acsm-Agam.