Eni ha annunciato di aver siglato una lettera di intenti con la NOC libica e BP per il rilancio dell’attività di esplorazione e sviluppo di promuovere un ambiente favorevole agli investimenti nel paese.
Nel dettaglio, l’accordo prevede l’avvio dell’iter per l’assegnazione a Eni di una quota del 42,5% nell’Exploration and Production Sharing Agreement di BP in Libia, riguardante le aree contrattuali onshore A, B (onshore) e C (offshore), con Eni operatore al posto di BP.
A seguito dell’operazione, BP ed Eni deterrano una quota del 42,5% ciascuna in ogni blocco, mentre la Lybian Investment Authority manterrà il restante 15 per cento.
La futura produzione dell’EPSA potrà beneficiare delle importanti sinergie con le infrastrutture Eni-NOC già esistenti e del contributo di Mellitah Oil & Gas (MOG), applicando il modello fast-track di Eni per accelerare la messa in produzione.
Inoltre, la lettera di intenti rafforza inoltre l’impegno delle parti verso lo sviluppo sociale nel paese, con l’attuazione di iniziative sociali e programmi di istruzione e formazione tecnica.
L’accordo dovrebbe essere finalizzato entro la fine dell’anno, per poi avviare le attività di esplorazione nel 2019.