Gli analisti di Fidentiis hanno recentemente avviato la copertura sul titolo del gruppo guidato da Luigi Gozzini e Marco Grillo assegnando giudizio “buy” con target price compreso tra i 45 e i 46 euro (upside intorno al 60% vs attuale quotazione di 28,78 euro).
Secondo gli esperti della banca d’affari spagnola, Abitare In, società leader nel residenziale che realizza e vende unità immobiliari a Milano, opera in un mercato potenzialmente indipendente dai classici cicli speculativi che caratterizzano il mattone.
Il mercato meneghino, storicamente più resiliente rispetto altre città italiane, insieme agli altri favorevoli elementi strutturali – indicati da Fidentiis – come il trend demografico positivo, l’età media in calo e il numero delle compravendite in forte aumento, sostengono ampiamente i numeri attesi dai progetti in via di sviluppo.
Fidentiis stima infatti che nell’arco temporale 2019-2023 i progetti in corso permetteranno la realizzazione di ricavi per un importo complessivo di 413 milioni di ricavi, di cui 67 milioni riferiti al progetto Abitare In Maggiolina, già sold out lo scorso dicembre. Si è chiusa invece con successo a giugno la prima fase di commercializzazione di Milano City Village, la cui seconda fase si terrà proprio nel corrente mese di ottobre. Sulla base delle stime degli analisti, Abitare In dovrebbe anche incassare 216 milioni direttamente dai 545 appartamenti che saranno realizzati in zona Corso Lodi (Via Cadolini) mentre i ricavi previsti dal progetto in zona Piazzale Accursio ammontano a 54 milioni.
Dall’insieme dei progetti in corso d’opera, a partire dal 2020 Abitare In dovrebbe incassare i dividendi distribuiti dai singoli veicoli societari, creati ad hoc per la realizzazione di ogni relativo progetto. Fidentiis stima dividendi pari a 11 milioni nel 2020 che andranno ad aumentare a 19,6 milioni e 49,5 nel 2021 e 2022 per scendere poi a circa 19 milioni nel 2023.