Nuova seduta positiva per Astaldi che, poco dopo l’apertura, è stata sospesa in asta di volatilità per eccesso di rialzo quando segnava un +12,2% a 0,785 euro, continuando così il recupero dal minimo storico toccato la scorsa settimana.
Nel frattempo, secondo Il Corriere della Sera, Salini Impregilo sarebbe in attesa, insieme alle banche creditrici, della presentazione del piano di Astaldi al Tribunale di Roma per poter poi ponderare un eventuale ingresso nel gruppo romano.
Le banche invece starebbero valutando se concedere una conversione di parte del debito in strumenti partecipativi, ristrutturando la quota restante e dilazionando il rimborso nel caso un’operazione di aggregazione riducesse i rischi.
Infine, sempre secondo il quotidiano, starebbe prendendo quota l’ipotesi di una divisione di Astaldi tra le costruzioni, che verrebbero assorbite da Salini Impregilo, e le concessioni, che invece potrebbero essere cedute sul mercato.