Avvio di seduta positivo per Eni, che intorno alle 10:35, registra un +1,9% in area 16,15 euro, in scia dell’aumento del prezzo del greggio, con il Wti a 74,6 $/bl (+0,51%) e il Brent a 84,3 $/bl (+0,45%).
Il titolo potrebbe anche beneficiare della valutazione di Kepler Cheuvreux, che ha confermato il rating “buy” e innalzato il target price da 18,5 a 21 euro.
Inoltre, la società ha comunicato ieri il raggiungimento di un accordo con la National Oil Corporation e la BP. Gli amministratori delegati delle tre società hanno firmato una lettera di intenti che prevede l’assegnazione a Eni del 42,5% dell’Exploration and Production Sharing Agreement di BP in Libia, con l’impegno di rilanciare le attività di esplorazione e sviluppo e di promuovere un ambiente favorevole agli investimenti nel paese.
Infine, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo si suddividono in 23 “buy”, 7 “hold” e 3 “sell” con target price medio a 12 mesi a 18,76 euro, un prezzo che implica un potenziale upside di circa il 16% rispetto alla quotazione attuale.