BB Biotech ha comunicato che a settembre il Nav espresso in dollari e in Chf è rimasto sostanzialmente invariato (+0,1%) mentre è sceso dell’1,2% in euro. Il titolo ha invece guadagnato il 6,1% in dollari (+6,8% in Chf e +5,1% in euro). Il Nasdaq Biotech Index (NBI) ha registrato nello stesso periodo una flessione dello 0,1% in dollari.
Nel mese in esame alcune società in portafoglio sono state interessate da una serie di importanti eventi.
Akcea, che al 30 giugno 2018 rappresentava l’1,6% delle partecipazioni in portafoglio di BB Biotech, ha annunciato dati positivi per uno studio di Fase II su un particolare prodotto nei pazienti con livelli elevati di lipoproteina e patologie cardiovascolari. I dati di efficacia sono risultati statisticamente positivi e il profilo di sicurezza è apparso ben definito. Si segnala che Novartis detiene su tale preparato un diritto di opzione che, in caso di esercizio, comporterebbe un pagamento milestone a favore di Akcea stessa e Ionis.
Alexion (4,6% del portafoglio partecipazioni) ha pubblicato dati di Fase III positivi per Soliris, la cui approvazione è attesa l’anno prossimo. Il prodotto ha ridotto del 94% il rischio di ricaduta riconosciuta durante lo studio rispetto al placebo, mentre il profilo di sicurezza è in linea con quello registrato negli studi precedenti.