Unieuro ha comunicato che ad esito della partecipazione alla procedura competitiva indetta dal Tribunale di Milano, si è aggiudicata un ramo d’azienda di Galimberti, in concordato preventivo.
Il ramo d’azienda è formato da 5 negozi, attualmente ad insegna Euronics, dislocati in Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia, per una superficie commerciale complessiva di circa 7.000 mq.
Si segnala inoltre che tra fine luglio e inizio agosto, Unieuro ha sottoscritto accordi distinti con i proprietari di due immobili finalizzati all’apertura di altrettanti nuovi punti vendita in spazi precedentemente occupati da insegne concorrenti, situati nel centro di Verona, in una location di prestigio da 2. 000 mq, e a Trieste, nel centro commerciale Il Giulia, in uno spazio da 1.800 mq.
Il fatturato incrementale potenziale dei sette negozi acquisiti è pari, a regime, a circa 50 milioni, a fronte di un esborso di 2,5 milioni, di cui 0,5 milioni già versati a titolo di cauzione e 2 da corrispondere a saldo al perfezionamento dell’operazione. Il subentro nei punti vendita di Verona e Trieste comporta alcun esborso monetario di natura straordinaria.
Unieuro prevede di riaprire al pubblico i sette negozi entro novembre, in tempo per l’importante appuntamento del Black Friday, e che gli stessi saranno abilitati a stretto giro al click and collect, cioè al ritiro dei prodotti acquistati su unieuro.it dalla clientela online, nell’ambito della strategia omnicanale che punta sulla completa integrazione dei canali di vendita.
In aggiunta, considerando anche il negozio di Albignasego (Padova), parte del pacchetto di negozi exDPS/Trony la cui acquisizione è stata perfezionata lo scorso mese di agosto, sono otto i nuovi punti vendita Unieuro nel Triveneto, che si andranno ad aggiungere ai preesistenti 36 negozi diretti e ai 26 affiliati , offrendo così alla società una copertura capillare dell’area Nordest.