Ultima settimana da dimenticare per Piazza Affari con il Ftse Mib che segna una flessione del 5,4%, facendo peggio delle borse europee. L’attenzione degli investitori resta alta sulla Legge di bilancio italiana che il Governo dovrà inviare alla Commissione europea entro il 15 ottobre. Inoltre il Fmi non solo ha tagliato le stime dell’economia italiana, ma ha invitato il “Governo italiano a operare nel contesto delle regole europee”.
L’indice infrastrutture italiane chiude a -2,7%, sovraperformando l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (-6%). Ei Towers è l’unico titolo che riesce a terminare l’ottava con una performance flat, mentre il resto dei titoli è in rosso.
L’Opa totalitaria di 2i Towers si è conclusa con il 97,447% delle adesioni (risultati definitivi), per un controvalore complessivo di circa 1,57 miliardi. La revoca dalla quotazione di Ei Towers sarà a partire dalla seduta di venerdì 19 ottobre.
Cede il 2,3% Atlantia. Secondo fonti di stampa nei giorni scorsi sarebbero stati creati due veicoli societari che andranno a rilevare il controllo di Abertis, in base agli accordi presi con il gruppo spagnolo di costruzioni Acs e Hochtief (controllata tedesca di Acs).
Inoltre, il Cda di Aspi, controllata di Atlantia, ha autorizzato l’invio al Commissario Straordinario del progetto per la ricostruzione del Ponte Morandi elaborato dalla società. Il progetto prevede le attività di demolizione e ricostruzione del Ponte da realizzarsi in nove mesi.
Forte ribasso per Aeroporto di Bologna (-6,3%). I quattro giorni di chiusura per lavori di manutenzione programmata della pista di volo pesano sul conteggio dei passeggeri di settembre: i dati parlano di un decremento del 10,8% rispetto allo stesso mese del 2017.
Vendite su Toscana Aeroporti (-3,2%). La giunta della regione Toscana ha dato il via libera al progetto di Masterplan dell’aeroporto di Firenze, con la previsione di nuova pista. La conferenza dei servizi è stata rinviata al 9 novembre.