Mps ancora in pressione a Piazza Affari. Le azioni della banca guidata da Marco Morelli intorno alle 12:15 segnano un calo dell’1,2% a 1,78 euro, in controtendenza rispetto al rialzo dell’1% registrato dall’indice del settore Ftse Italia Banche.
A pesare sul titolo è ancora l’incertezza politica sulle decisioni che verranno prese riguardo i vertici dell’istituto, nonché il rialzo dello spread. L’incremento del differenziale del rendimento dei titoli di Stato penalizza i conti dell’istituto, che a fatica ha riagganciato l’utile dopo il faticoso percorso di risanamento ancora in corso sotto la regia di Morelli.
La settimana scorsa circolavano voci sull’intenzione da parte del Governo di sostituire l’attuale vice presidente Antonino Turicchi, ex dirigente del Tesoro, per fare posto a un candidato più vicino all’esecutivo Lega-Movimento 5 stelle.
Ma che il clima non sia sereno è confermato dal credito che pare abbia verso il nuovo Governo la società inglese Blubell Partners che da anni, come azionista con sole 12 azioni, sostiene una battaglia contro gli ex vertici accusati di avere mal contabilizzato in passato i derivati.
Bluebell agisce anche da advisor al fondo Alkis, che ha intentato una causa da oltre 400 milioni contro Mps. Una causa che, se vinta, penalizzerebbe i conti del Monte di cui il Tesoro è azionista con il 68 per cento. Un investimento sul quale agli attuali corsi di Borsa, con la capitalizzazione giunta a 2 miliardi, ha già perso 5,5 miliardi rispetto ai 6,9 miliardi investiti con la ricapitalizzazione.