Analisi tecnica – Italgas: pressione ribassista ancora elevata

Da metà settembre le quotazioni dei titoli del gruppo leader nella distribuzione del gas in Italia hanno avviato un deciso movimento discendente, rompendo al ribasso tutte le principale medie mobile (a 200, a 100 e a 50 sedute), ma soprattutto la trend line rialzista di lungo periodo.

I tentativi di rimbalzo che si sono susseguiti negli ultimi giorni si sono sempre scontrati con la resistenza statica posizionata a 4,606 euro, con i corsi di Italgas che così non sono riusciti ad allontanarsi dal pericoloso supporto statico posizionato a 4,414 euro. Il cedimento di questo livello, confermato in chiusura di seduta, rappresenterebbe un nuovo segnale di debolezza per le quotazioni dei titoli del gruppo guidato da Paolo Gallo, con possibile discesa fino al successivo supporto a quota 4,348 euro. Nel caso di rottura al ribasso di questo livello, i due obiettivi ribassisti di breve periodo per i corsi delle azioni Italgas sono individuabili a 4,265 euro prima e a quota 4,174 euro in seguito.

Segnale positivo, invece, un eventuale rapido ritorno delle quotazioni dei titoli del gruppo in esame sopra una prima resistenza statica posizionata a 4,606 euro. In questo scenario positivo, i corsi delle azioni Italgas potrebbero avere margini di crescita fino alla successiva resistenza statica individuabile a 4,696 euro, al di sopra della quale il miglioramento del quadro grafico di breve (a neutrale da negativo) potrebbe consentire di mettere nel mirino un primo obiettivo rialzista posizionabile a 4,759 euro e un secondo a quota 4,869 euro.

La performance da inizio 2018 dei titoli Italgas è pari a -11,6%, mentre il target price medio sulla base dei contributi dei 20 analisti rilevati da Bloomberg è pari a 5,11 euro, con un potenziale rialzista del 13,6 per cento.

Prezzo di riferimento: 4,50 euro

+8,2% è il potenziale rialzista rispetto alla quarta resistenza a 4,869 euro;

+5,8% è il potenziale rialzista rispetto alla terza resistenza a 4,759 euro;

+4,4% è il potenziale rialzista rispetto alla seconda resistenza a 4,696 euro;

+2,4% è il potenziale rialzista rispetto alla prima resistenza a 4,606 euro;

-1,9% è la potenziale flessione rispetto al primo supporto a 4,414 euro;

-3,4% è la potenziale flessione rispetto al secondo supporto a 4,348 euro;

-5,2% è la potenziale flessione rispetto al terzo supporto a 4,265 euro;

-7,2% è la potenziale flessione rispetto al quarto supporto a 4,174 euro.