Vendite questa mattina a Piazza Affari su Buzzi Unicem che, intorno alle 10:35, registra la peggiore performance del Ftse Mib cedendo il 5,5% in area 16,4 euro, rispetto al +0,2% del listino principale.
Il titolo ritrova così i minimi da luglio 2016, in scia al taglio della guidance 2018 da parte di HeidelbergCement, il cui titolo cede il 9,4% a Francoforte.
Il gruppo stima infatti un calo inferiore al 5% per il risultato delle operazioni correnti, prima delle svalutazioni e dell’effetto di cambi e variazioni di perimetro, rispetto alla crescita tra il 5 e il 9 per cento inzialmente indicata.
Le cause della revisione sono il persistere di condizioni climatiche sfavorevoli negli Stati Uniti e un aumento oltre le attese del prezzo dell’energia, solo parzialmente compensati dall’aumento dei prezzi di vendita.
La guidance di Buzzi Unicem per il 2018, rivista in occasione della pubblicazione dei risultati del primo semestre, indica l’Ebitda ricorrente a un livello simile a quello dell’esercizio precedente.
Il consensus raccolto da Bloomberg evidenzia invece un calo del 2% dell’Ebitda del gruppo tedesco a 3,23 miliardi.
Buzzi comunicherà il 7 novembre i risultati per il terzo trimestre del 2018.
Si ricorda infine che, secondo i dati raccolti da Bloomberg, le raccomandazioni sul titolo di Buzzi Unicem si suddividono in 14 “buy” e 2 “hold” con target price medio a 12 mesi fissato a 23,76 euro, un prezzo che implica un potenziale upside di circa il 44% rispetto alla quotazione attuale.