Seduta ben intonata a Pazza Affari per Poligrafici Editoriale, la migliore delle Small Cap. Intorno alle 11.25 il titolo segna un progresso del 10,18% a 0,211 euro, sovraperformando così sia il Fste Italia Small Cap (+0,22%) sia il Ftse Italia Media (-0,03%).
Con la valutazione corrente il titolo si sta riportando sui valori di metà settembre, recuperando dal -2,8% della chiusura di ieri.
Si segnala che il Presidente della Federazione italiana editori giornali (Fieg), nonchè Presidente di Poligrafici Editoriale, Andrea Riffeser Monti, ha inviato una lettera al sottosegretario, Vito Crimi.
Dalla missiva si evince che “I governi sono assolutamente liberi di assumere le decisioni che ritengono necessarie e opportune, ma non possiamo accettare denigrazioni e minacce al lavoro di editori e giornalisti che ogni giorno si impegnano per stampare quotidiani a periodici che informano oltre 40 milioni di lettori”.
Riffeser Monti attraverso tale lettera punta ad ottenere risposte chiare “che permettano alle imprese di comprendere a pieno il contesto politico nel quale dovranno operare e definire obiettivi e piani industriali”.
Il Presidente riferisce che “L’attuale Governo sta intervenendo sull’informazione in maniera esattamente contraria a quanto stanno facendo gli altri Paesi europei, impegnati a sostenere le profonde trasformazioni di un settore strettamente connesso all’esercizio del diritto costituzionale di informare, di informarsi e di essere informati”.
Riffeser Monti sottolinea poi come “la Federazione degli editori negli ultimi mesi ha anche avviato importanti interventi e iniziative con la collaborazione di enti, istituzioni e autorità che hanno a cuore la ricerca di soluzioni per i problemi del settore”.
Infine, il numero uno di Fieg conclude “Gli editori italiani ribadiscono la disponibilità a incontrare il Governo, le Assemblee, le Commissioni e i Gruppi parlamentari per spiegare con pacatezza e senso di realtà la preoccupante situazione del settore e i rischi che sicuramente deriverebbero dall’assenza dei necessari interventi”.
A margine di ciò si segnala anche la tonica performance di Poligrafici Printing, in rialzo del 7,43 per cento.
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