All’assemblea di Ubi, iniziata questa mattina e chiamata ad approvare la riforma della governance con il passaggio dal sistema duale a quello monistico, stanno presenziando 120 azionisti che rappresentano il 38,7966% del capitale.
Secondo quanto riportato dalla stampa, dalla lettura del libro soci è venuto fuori che il primo azionista è il fondo Silchester con l’8,1 per cento. Gli altri soci rilevanti sono la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo con il 5,91%, la Fondazione Banca del Monte di Lombardia con il 3,95%, Capital Research con il 4,89%, Hsbc con il 4,236% ed Edoardo Mercadante, che attraverso Parvus detiene il 5,091 per cento.
Facendo riferimento alla riforma del governo societario il presidente del consiglio di sorveglianza della banca, Andrea Moltasio, ha sottolineato che “l’obiettivo è l’efficienza della gestione, l’efficacia dei controlli e il controllo dei costi”.