Azimut prosegue la propria campagna di crescita in Australia. La società guidata da Sergio Albarelli ha firmato oggi un accordo per acquisire l’intero capitale del gruppo australiano McKinley Plowman Group (MP). Grazie all’operazione, Azimut raggiunge quota 7,4 miliardi di dollari australiani (pari a 4,6 miliardi di euro) di masse gestite in Australia.
L’intesa, che sarà realizzata tramite la controllata australiana AZ Next Generation Advisory (AZ Nga), prevede il pagamento parte in azioni e parte cash. Nel dettaglio, per il 49% del capitale della società acquisita sarà corrisposto un concambio di azioni MP con azioni AZ Nga per le quali è previsto un progressivo riacquisto di tali azioni nei prossimi 10 anni. Il rimanente 51% verrà pagato ai soci in denaro in un periodo di due anni.
MP è stata fondata nel 1997 da Nigel Plowman e Murray McKinley a Joondalup, nella periferia nord di Perth. Partendo come una società di contabilità generale, si è affermata come una delle società di servizi finanziari di maggiore successo nell’Australia occidentale.
Ad oggi il team comprende dottori commercialisti ed esperti in materia fiscale, al fianco di specialisti nel miglioramento del business, wealth, property, pension transfer, superannuation autogestito, marketing e finanza.
Il controvalore dell’operazione, includendo sia la parte in denaro sia il concambio azionario, è di circa 15 milioni di dollari australiani (equivalente a 9,2 milioni di euro).
Sergio Albarelli, Cep di Azimut Holding, commenta: “Prosegue il nostro percorso di crescita in Australia dove abbiamo una pipeline solida e le attività stanno crescendo in termini di dimensione e diversificazione. Con questa operazione aggiungiamo competenze, implementando con professionisti di rilievo il nostro team e diversificando ulteriormente l’offerta per i nostri clienti.”
A Piazza Affari intorno alle 12:40 i titoli segnano un rialzo dello 0,9%, contro un incremento dell’indice Ftse Italia Servizi Finanziari pari all’1 per cento.