Oggi Bomi Group è presente alla Aim Italia Conference di Londra.
Occasione nella quale il gruppo, leader nel settore della logistica biomedicale e della gestione di prodotti ad alta tecnologia per la tutela della salute, avrà l’opportunità di presentare le priorità strategiche e le attese per i prossimi mesi.
Priorità che prevedono, come dichiarato da Marco Ruini, Ceo di Bomi, nella Lettera all’Investitore recentemente pubblicata su Market Insight, “l’aumento della dimensione e dell’efficienza per migliorare la redditività grazie anche alle economie di scala, che ci consentiranno di proseguire nel percorso di sviluppo sostenibile.”
Obiettivi da raggiungere lavorando su tre fronti, come sottolinea Ruini quando ci ricorda che la sua azienda vuole: “spingere l’acceleratore sullo sviluppo esogeno, consolidare e rafforzare i vantaggi competitivi conquistati con gli investimenti in robotica, potenziare gli sforzi indirizzati al piano di sostenibilità.”
Ricordiamo che Bomi ha recentemente comunicato la realizzazione di una struttura che sorgerà su un’area edificabile di 33.700 mq, sita nel comune di Spino d’Adda, provincia di Cremona, e che sarà operativa entro il 2019.
La costruzione del nuovo magazzino dà il via al progetto One Roof 4.0, che prevede la realizzazione di un nuovo headquarter interamente a temperatura controllata, in grado di mantenere in ogni sua parte diversi range di temperatura.
La piattaforma operativa di circa 18.500 mq sarà allo stesso tempo un impianto logistico all’avanguardia per la raccolta e lo stoccaggio di prodotti healthcare, nonché un hub di trasporto per la distribuzione sia in Italia che oltreconfine.
La costruzione del nuovo polo logistico e centro di distribuzione di Spino d’Adda prevede un investimento di circa 14,5 milioni. Importo che verrà finanziato attraverso un leasing immobiliare in costruendo con Unicredit Leasing di 14,05 milioni della durata di 12 anni.