Il forte aumento dei prezzi dell’energia elettrica registrato negli ultimi mesi ha spinto i vertici del gruppo genovese a migliorare la precedente indicazione (risalente allo scorso 8 marzo) sull’obiettivo di margine operativo lordo al 2022.
Nel dettaglio, l’amministratore delegato di Erg, Luca Bettonte, ha dichiarato in occasione della celebrazione degli 80 anni di vita del gruppo attivo nella produzione di energia elettrica prevalentemente da fonti rinnovabili che il target di Ebitda al 2022 sarà superiore ai 600 milioni di euro. Si tratta di un obiettivo ben superiore ai 560 milioni annunciati in sede di presentazione dell’ultimo piano industriale sulla scia dell’incremento dei prezzi dell’energia elettrica nei mercati all’ingrosso in Italia, ma anche negli altri Paesi europei in cui è presente.
Lo stesso numero uno del gruppo genovese ha sottolineato di voler puntare su Germania, Francia e Inghilterra, attraverso l’ottenimento di autorizzazioni per nuovi parchi eolici, ma senza trascurare l’Europa dell’Est e, in particolare, la Polonia dove i vertici di Erg stanno pensando di partecipare alle aste in corso. L’obiettivo del gruppo controllato dalla famiglia Garrone è di arrivare a una capacità installata di 3.600 MW alla fine del periodo coperto dal business plan.
Con riferimento all’Italia, il gruppo quotato si concentrerà prevalentemente sullo sviluppo del settore eolico, incrementando la potenza installata sia attraverso acquisizioni sia mediante progetti di repowering e reblading, con l’obiettivo di prolungare il ciclo di vita degli impianti, aumentandone la produzione e la redditività. Analoghe operazione di repowering e reblading saranno implementate anche in Germania e Francia.
Fredda la reazione di piazza Affari al miglioramento della guidance annunciato all’inizio del week-end. Alle ore 14:00 le quotazioni di Erg sono in flessione (-0,6%) rispetto alla già debole chiusura di venerdì (-1,1%) a fronte di una rialzo dello 0,5% del Ftse Italia Servizi Pubblici.
Nell’attesa dei risultati del 3° trimestre del 2018 che saranno comunicati il prossimo 13 novembre, dalle raccomandazioni degli analisti sui titoli Erg raccolte da Bloomberg emerge che su 9 giudizi, 4 sono positivi, 4 neutrali e 1 solo è negativo, con la media dei target price a 12 mesi pari a 19,39 euro.