Il Ftse Italia Moda chiude la settimana in lieve rialzo a +0,2%, sottoperformando il corrispettivo indice europeo (+2,4%).
In calo sui cinque giorni Piazza Affari (-0,9%) nella settimana contrastata dalla presentazione del Def a Bruxelles.
Ottava in recupero per Ferragamo (+6,2%) dopo le difficoltà riscontrate la settimana precedente e il downgrade sul lusso di Morgan Stanley.
La casa di moda nella seduta di lunedì ha toccato il minimo a un anno scambiando a 18,17 euro.
Settimana di promozioni per Moncler, in calo dell’1,7% e che assesta così qualche rialzo di recupero dal crollo di oltre il 16% registrato nell’ottava precedente.
Nel dettaglio, Fidentis ha confermato il tp e alzato la raccomandazione da Hold a Buy.
Nella giornata di giovedì è arrivato anche l’upgrade da parte degli analisti di Jefferies sul titolo della maison del piumino da Hold a Buy con target price fissato a 40 euro.
Un prezzo che incorpora un upside del 28% sull’ultimo prezzo di chiusura di 31,14 euro.
Nonostante la normalizzazione della crescita in Asia, Jefferies vede ancora un forte apprezzamento sul mercato cinese dei prodotti targati Moncler, aggiungendo che la riduzione della domanda di beni di lusso in Cina non rappresenta un problema arginabile per le esportazioni dei piumini di Remo Ruffini.
Unica positiva tra le Mid Cap Tod’s (+3,2%).
Proseguono le indiscrezioni riportate da Repubblica: Della Valle avrebbe avviato un processo di riorganizzazione delle proprie partecipazioni smentendo però ipotesi di cessione.
Ancora in rosso Ovs (-15,6%) che in settimana ha messo a segno un nuovo minimo storico. Dopo il taglio del target price a 2 euro dai precedenti 2,9 euro, rilasciati ad inizio giugno, da parte degli analisti di Hsbc, i quali hanno confermato la raccomandazione Hold.
Vendite anche su Geox (-12,8%).
In settimana gli analisti di Kepler hanno tagliato il target price sul titolo passando da 2,3 euro a 1,9 euro confermando la raccomandazione a Hold.
Tra le società meno capitalizzate, chiudono in territorio negativo Aeffe (-7,1%), Stefanel (-7,2%) e Rosss (-8,9%).