Il colosso elettrico italiano, attraverso la controllata iberica per le rinnovabili, ha dato il via alla costruzione di tre impianti solari nella municipalità di Logrosan, vicino Caceres, i primi di Enel nella regione di Estremadura, per una capacità complessiva di circa 127 MW.
I tre impianti fotovoltaici di Baylio, Dehesa de los Guadalupes e Furatena, che dovrebbero entrare in esercizio entro la fine del 2019, sono composti da circa 372mila moduli fotovoltaici e richiederanno un investimento totale di circa 100 milioni di euro. Una volta a regime, saranno in grado di generare oltre 240 GWh all’anno, evitando l’emissione in atmosfera di circa 120mila tonnellate di CO2 l’anno.
I suddetti parchi rientrano tra i sette, aventi una capacità totale di 339 MW, aggiudicati da Enel Green Power Espana nell’ambito della gara pubblica sulle rinnovabili del luglio 2017.
Gli altri impianti sono Totana, nella regione di Murcia, la cui costruzione è iniziata a settembre, e i tre in Estremadura, nelle municipalità di Talarrubias e Casas de Don Pedro, in provincia di Badajoz.
A seguito della gara per le rinnovabili del maggio 2017 la società si è aggiudicata inoltre impianti eolici per una capacità installata di 540 MW. Gli 879 MW complessivi di energia eolica e solare aggiudicati in queste ultime due gare richiederanno un investimento complessivo di oltre 800 milioni di euro entro il 2020 e rappresentano un incremento del 52,4% dell’attuale portafoglio di Enel Green Power Espana.