Oil & Gas – Vendite sul settore, in controtendenza Saras (+2,3%)

Avvio di settimana in territorio negativo per il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale che ha terminato le contrattazioni a -1,3%, stessa performance del corrispondente indice europeo.

Seduta debole in Europa e a Piazza Affari dove il Ftse Mib, dopo un avvio in forte rialzo, ha invertito la rotta sull’aumento del rendimento dei Btp decennali, chiudendo a -0,6 per cento.

Poco mosse le quotazioni del petrolio, con il Wti a 69 $/bl (-0,1%) e il Brent a 79,8 $/bl (flat) poco dopo la chiusura di ieri, mentre l’Arabia Saudita ha confermato che non utilizzerà il greggio a scopo politico per rispondere ad eventuali azioni degli Stati Uniti legate al caso Kashoggi.

Sull’azionario, si apre in rosso la settimana nella quale Eni e Saipem alzeranno il velo sui risultati del terzo trimestre. Le due big del settore hanno infatti chiuso la seduta rispettivamente a -1,4 e -2,2 per cento, in calo come l’altra big Tenaris (-2,2%).

Tra le Mid Cap, in frazionale ribasso Maire Tecnimont (-0,4%) mentre ha chiuso in deciso rialzo Saras (+2,3%) che ha reso noto l’EMC Benchmark, salito leggermente al di sopra dei -0,5 dollari/barile.

Infine, andamento opposto per le società a minore capitalizzazione d’Amico (-0,6%) e Gas Plus (+2,4%).