Chiusura in calo per le borse europee, complice anche l’avvio in rosso di Wall Street in un clima di generale avversione al rischio.
A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un -0,9% a 18.802 punti, dopo la bocciatura da parte della Commissione europea della manovra.
Debole il settore dell’auto, con il Ftse Italia Automobili e Componentistica che ha segnato un -0,4% rispetto al -0,8% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto in rialzo Fca (+1,3%), con S&P che ha detto che la cessione di Magneti Marelli potrebbe accelerare il deleveraging del gruppo non escludendo un rialzo del rating.
Bene anche Brembo (+0,8%) dopo che Banca Akros ha migliorato la raccomandazione da ‘reduce’ a ‘neutral’.
In calo invece Ferrari (-2,3%) e Cnh (-3,5%), con quest’ultima penalizzata dall’allarme lanciato da Caterpillar sull’incremento dei costi delle materie prime.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni contiene le perdite Piaggio (-0,5%) in scia alla buona trimestrale, mentre rimbalza Pininfarina (+3,7%).
Forti vendite infine su Sogefi (-7,5%) all’indomani della diffusione dei risultati.