Banco Bpm sta lavorando sulla vendita dei crediti deteriorati e sul riassetto delle attività nel credito al consumo e mira ad arrivare a una decisione sui due dossier entro la fine del prossimo mese di novembre.
È quanto ha affermato a margine di un evento Giuseppe Castagna, Ad della banca. “Sugli Npl stiamo lavorando. Ancora no, non sono arrivate le offerte. Avevamo detto a metà novembre, in questa data scade la presentazione delle offerte. Il riassetto del credito al consumo è un’operazione parallela. Le portiamo avanti entrambe, speriamo per quelle date di avere la soluzione a tutto”.
In riferimento al fatto che l’aumento dello spread Btp-Bund possa rallentare il de-risking in corso, Castagna ha sottolineato che per ora la situazione non lo preoccupa, pur tenendo sotto controllo il movimento dello stesso.
Quanto all’impatto dell’allargamento dello spread sull’operazione di de-risking in corso, Castagna non è al momento preoccupato, anche se sta monitorando con attenzione la sua evoluzione. “Per ora no, siamo nell’ambito di quello che si può sopportare”, ha sottolineato il Ceo.
Si ricorda che la cessione potrebbe riguardare un ammontare compreso tra 3,5 miliardi (ammontare già pianificato) e 9,5 miliardi di Npl, in base alle offerte che perverranno.