Il cda di Carige, riunitosi ieri, ha approvato la cessione di un portafoglio di posizioni Unlikely To Pay (Utp) pari a circa 366 milioni di valore lordo a Bain Capital Credit, conferendo all’Ad Fabio Innocenzi il mandato di finalizzare la vendita.
In merito alla predisposizione del Capital Conservation Plan, è confermata la deadline del 30 novembre. Le delibere inerenti le misure volte al rispetto del Total Capital Ratio – sottolinea la nota emessa dall’istituto – “verranno comunque assunte entro la data di approvazione dei risultato al 30 settembre prevista per il 12 novembre 2018”.
Infine – conclude la nota – “facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 11 ottobre e fermo restando il forte impegno del consiglio e di tutto il personale a proseguire appieno il turnaround operativo della banca, il cda ha conferito mandato a Ubs in qualità di financial advisor per esplorare la possibilità di alleanze strategiche”.
In particolare, la banca ha allo studio l’emissione di un bond subordinato da 200 milioni per ripristinare i livelli di capitale. Secondo indiscrezioni, l’operazione dovrebbe essere posta in essere attraverso un private placement, che coinvolgerebbe anche i principali azionisti della banca.
Inoltre, è stato creato un comitato spese e immobili, con funzioni deliberative in materia di spese amministrative e gestione del patrimonio immobiliare.
È stata anche rideterminata la composizione dei comitati rischi, nomine e governance e remunerazione.