Il ramp up della produzione della Model 3 ha sostenuto i conti del terzo trimestre di Tesla, che hanno battuto le attese degli analisti.
Ottima la generazione di cassa con un free cash flow pari a 881 milioni di dollari, più del doppio di quanto atteso dagli analisti (280 milioni).
Il risultato è stato possibile grazie alla stabilizzazione della produzione della Model 3, con la consegna in media di 4.300 veicoli a settimana, per un totale di 56.065 unità consegnate nel trimestre.
I maggiori volumi, insieme alla riduzione dei costi di produzione e a un maggiore prezzo medio di vendita, hanno infatti permesso a Tesla di riportare un gross margin superiore al 20% legato alla Model 3.
Il gruppo ha riportato nel trimestre un EPS adjusted di 2,9 dollari, in netta controtendenza rispetto al consensus che stimava una perdita per azione di 15 centesimi.
I risultati hanno inoltre consentito a Elon Musk di confermare la guidance per la fine del 2018.
A seguito della pubblicazione dei risultati, le azioni Tesla a New York hanno evidenziato un rialzo del 9,7% nel corso dell’After Hours.