Nei primi nove mesi del 2018 i ricavi lordi da locazione sono risultati pari a 158,1 milioni, in aumento del 3,7% rispetto al pari periodo del 2017.
Una dinamica riconducibile ad acquisizioni di immobili (+5,5 milioni), alla gestione locativa (+2,8 milioni), all’impatto relativo principalmente all’indicizzazione (+2,2 milioni) e alla cessioni di immobili nel 2017 o ad accordi preliminari di vendita (-4,8 milioni).
Nel periodo in esame Beni Stabili ha siglato 23 nuovi contratti per 9,2 milioni di canoni annualizzati, 19 rinnovi per 6,5 milioni di canoni annualizzati e 5 accordi preliminari di locazione per 4,7 milioni di canoni annualizzati.
Su base like for like, l’aumento degli affitti lordi riferito al portafoglio uffici è dell’1,5%, percentuale che, escludendo il portafoglio Telecom, è pari all’1,8% (+2,2% considerando solo gli uffici a Milano).
Il tasso di occupazione finanziaria sul portafoglio uffici, escludendo gli sviluppi, si è attestato al 97,1% mentre il tasso di occupazione del portafoglio uffici Non Telecom è rimasto sostanzialmente stabile al 95,6% rispetto al 95,3% a fine 2017 e in aumento rispetto all’87,5% a fine 2015.
Relativamente all’andamento del business in merito ai progetti di sviluppo, Beni Stabili dispone attualmente di una pipeline di 828 milioni, di cui il 90% a Milano. Si segnala che suddetto importo include 424 milioni di progetti approvati (contro i 368 milioni al 30/06/2018), oltre a circa 404 milioni di progetti attualmente in lavorazione a Milano. Circa 118 milioni di capex saranno spesi per i progetti approvati.