Immobiliare – Settore a +0,8%, in luce Beni Stabili (+1,5%)

Ieri il Ftse Italia Beni Immobili ha chiuso a +0,8%, sovraperformando sia il Ftse Mib (-1,7%) sia l’Euro Stoxx Real Estate in flessione dello 0,3 per cento.

A pesare sul listino milanese la bocciatura della manovra italiana da parte della Commissione Europea.

Nelle prossime tre settimane il Governo dovrà apportare le dovute modifiche al progetto di legge di Bilancio, pena l’avvio di una procedura d’infrazione e l’eventuale adozione di sanzioni economiche.

Lo spread Btp-Bund supera quota 322 bp, con il rendimento del decennale italiano oltre il 3,6 per cento.

Tra le Mid Cap, Beni Stabili sovraperforma l’indice settoriale (+1,5%). Igd chiude intorno alla parità (-0,1%) dopo la conferma di Moody’s del rating “Baa3” con outlook negative.

Tra i titoli a bassa capitalizzazione, svetta Aedes (+11,3%), seguita da Bastogi (+4,2%).

Chiudono in parità Brioschi, Plc e Gabetti, che in mattinata ha toccato un nuovo minimo storico a 0,21 euro.

In coda Risanamento (-4,7%), che rimbalza rispetto alla seduta di martedì.