Moncler – Asia ed Emea spingono le vendite anche nel 3Q18, ricavi a +15,2%

La maison del piumino non arresta la corsa e chiude il terzo trimestre 2018 con ricavi ancora in crescita a doppia cifra (+15,2% a 379,1 milioni). Un risultato al di sopra dello 0,6% rispetto alle stime degli analisti raccolte da Bloomberg, che prevedevano vendite per 376,8 milioni.

Una performance che ha beneficiato dell’apprezzamento del progetto Genius, con i vari lanci di capsule a cadenza mensile, oltre all’apertura del flagship di New York.

Nel dettaglio, dell’analisi per area geografica, emerge il forte progresso del 32% a 128,7 milioni delle vendite realizzate in Asia e Resto del mondo, area che pesa per il 34% sul fatturato complessivo del gruppo.

Non dà segni di cedimento lo sviluppo di Moncler nel Paese del Dragone che, nonostante  i timori derivanti dalla guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina e le conseguenti imposizioni di manovre restrittive, soprattutto nel mercato cinese, anche sui beni di lusso, tanto apprezzati dai millennials orientali, è riuscita a incrementare, per il terzo trimestre consecutivo, la propria crescita.

Poco mosse le vendite realizzate nelle Americhe, salite del 3,9% a 65,5 milioni.

Positivo l’andamento dei ricavi anche in Emea, secondo mercato in termini di fatturato del gruppo, saliti dell’11,1% a 125,5 milioni. Cresce il giro d’affari anche sul territorio nazionale (+6,8% a 59,5 milioni).

A livello di canale distributivo, salgono del 23,6% a 220,4 milioni le vendite dirette retail (58% del fatturato), grazie ad una significativa crescita organica e allo sviluppo della rete di negozi monomarca a gestione diretta.

Raggiungono quota 158,7 milioni i ricavi wholsale, aumentati del 5,3% rispetto al pari periodo 2017.