Conti record per Microsoft che ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio 2018-19 con un fatturato di 29,1 miliardi di dollari (+19% rispetto al pari periodo dello scorso anno) e con un utile netto di 8,8 miliardi di dollari (+34%). Microsoft afferma che si tratta di un primo trimestre da record, grazie soprattutto alla forte crescita del cloud.
Molto bene anche le vendite dei Surface, la linea di laptop firmata Microsoft, che sono aumentate del 14% su base annua a 1,1 miliardi di dollari. Un dato che evidenzia come il business dei Surface possa adesso considerarsi solido e vantaggioso, spingendo Microsoft tra i primi cinque produttori di PC negli Stati Uniti.
Il giro d’affari del settore del gaming è cresciuto del 44% nel primo trimestre. In particolare, sono aumentate del 94% le entrate dell’hardware Xbox a causa dei tempi del lancio di Xbox One X.
Buoni risultati per quanto riguarda le entrate derivanti dalle licenze di Windows. Le vendite di Windows OEM Pro sono aumentate dell’8% in questo trimestre, il che significa che è stato acquistato un maggior numero di licenze premium dai produttori di PC.
Anche i ricavi relativi ai prodotti commerciali e ai servizi cloud di Windows sono aumentati del 12%, a causa di un aumento degli accordi pluriennali con le imprese.
Le vendite dei prodotti e dei servizi commerciali di Office sono cresciuti del 17% nel periodo in esame. Le entrate commerciali di Office 365 sono aumentate del 36% e quelle di Office nel settore consumer sono cresciute del 16 per cento.
Sul lato cloud e server, le entrate di Microsoft Azure sono cresciute del 76%, insieme ai prodotti server e i servizi cloud in generale che sono aumentati del 28% rispetto al primo trimestre dell’esercizio precedente.
L’intera divisione “intelligent cloud” ha fatto segnare un incremento delle entrate del 24%, arrivando a 8,6 miliardi di dollari di ricavi complessivi. Le entrate di LinkedIn sono cresciute del 33%, grazie ad un aumento delle sessioni; bene anche il giro d’affari di Bing (+17%).