A settembre 2018 le vendite mondiali di microchip, pari a 40,9 miliardi di dollari, sono cresciute del 13,8% su base annua e del 2% rispetto ad agosto 2018. Lo rende noto la Semiconductor Industry Association (SIA), organismo che rappresenta le principali aziende statunitensi nel settore della produzione, progettazione e ricerca di semiconduttori.
Complessivamente, nel terzo trimestre 2018 le vendite mondiali di semiconduttori hanno toccato quota 122,7 miliardi di dollari, in aumento del 13,8% rispetto al pari periodo dello scorso anno, e in crescita del 4,1% rispetto al secondo trimestre 2018.
Anno su anno a settembre le vendite di chip sono aumentate in tutti i mercati mondiali: in Cina (+26,3%), America (+15,1%), Europa (+8,8%), Giappone (+7,2%), Asia Pacifico/altri (+2,4%). Rispetto al mese di agosto 2018, sono cresciute in America (+6%), Cina (+1,8%) ed Europa (+1,2%), mentre sono diminuite in Asia Pacifico/altri (-0,1%) e Giappone (-0,6%).
Il presidente e Ceo di SIA John Neuffer ha dichiarato: “Le vendite mondiali di semiconduttori hanno continuato a salire verso l’alto in agosto, superando facilmente quelle di agosto 2017 e di poco il totale del mese scorso. Mentre la crescita su base annua si è leggermente attenuata negli ultimi mesi, le vendite rimangono forti su tutte le principali categorie di prodotti a semiconduttori e sul mercato regionale, con Cina e America che si distinguono per il maggiore tasso di crescita”.
“L’industria globale dei semiconduttori supererà il record di vendite dello scorso anno pari a 412 miliardi di dollari. Nonostante la crescita anno su anno si sia assottigliata negli ultimi mesi, settembre ha segnato le vendite mensili più alte del settore a livello globale. Il terzo trimestre è stato il migliore dell’anno in termini di ricavi”.
