Nel terzo trimestre 2018 la casa automobilistica di Wolfsburg ha registrato ricavi consolidati pari a 55,2 miliardi (+0,9% sul terzo trimestre 2017), superiori al consensus che prevedeva 54 miliardi.
L’Ebit si attesta a 2,7 miliardi (+57,6% sul 2017), inferiore rispetto alle attese degli analisti di 3,2 miliardi.
L’utile netto raggiunge 2,8 miliardi (2 miliardi il consensus) da 1,07 miliardi del terzo trimestre 2017.
I risultati sono stati positivi, nonostante i ritardi dovuti all’imposizione delle nuove regole sulle emissioni di Co2 e alle sanzioni che la società ha subito dopo lo scandalo sulle emissioni.
Si segnala che nei primi nove mesi del 2018 il fatturato del gruppo è stato pari a 174,6 miliardi, in aumento del 2,7% su base annua.
L’utile operativo, al netto delle componenti straordinarie, si esprime in 13,3 miliardi, sostanzialmente in linea con il livello registrato nel pari periodo del 2017.
L’utile ante imposte si attesta a 12,5 miliardi, aumentato di 2,2 miliardi sul periodo di confronto.
La guidance del gruppo per l’anno 2018 rimane invariata, nonostante le incerte condizioni del mercato: il gruppo si attende che le consegne superino i livelli dell’anno precedente, con un aumento atteso dei ricavi pari al 5 per cento. Nel settore auto, il gruppo prevede un margine operativo compreso fra il 6,5 e il 7,5%.
Seduta positiva per il titolo a Francoforte che intorno alle 11:30 segna un progresso 3,6% a 147,5 euro.